Le “nuove povertà” sono un fenomeno complesso e pluridimensionale, in cui convivono diversi livelli di bisogni.
Da quelli primari, relativi alla disponibilità di beni materiali di sopravvivenza, a quelli secondari, la cui soddisfazione implica la responsabilità delle istituzioni (salute, igiene, assistenza, scuola); senza dimenticare i bisogni relazionali, relativi alla caduta dei legami comunitari ed alla mancanza di rapporti interpersonali sul piano dell’affettività.
I dati della Casa Accoglienza di Andria, relativi agli interventi per l’anno 2015, saranno diffusi giovedì 8 settembre alle 18:00 in via Quarti, alla presenza di don Geremia Acri, responsabile di Casa Accoglienza “S. M. Goretti”, Stefano Vitti, responsabile Centro di Ascolto e suor Susanna Colucci, responsabile servizio di ambulatorio di Casa Accoglienza “S. M. Goretti”.