La gestione della Casa di Accoglienza, nel novembre del 2001, veniva affidata all'Ufficio Migrantes per un maggior coinvolgimento dello stesso e per una maggiore vicinanza agli immigrati, visto che lo scopo della Casa di Accoglienza era quello di favorire l'accoglienza degli immigrati il cui numero andava aumentando sempre più negli anni.
Sin dalla sua apertura, la Casa di Accoglienza ha rivolto la sua attenzione agli immigrati presenti sul nostro territorio. I servizi che si sono attivati da subito sono: Mensa della Carità, Servizio Doccia, Distribuzione Indumenti. In seguito si sono attivati i Servizi di: Centro di Ascolto, Infermeria, Accoglienza notturna, Corso di lingua Italiana, Servizio Accoglienza Immigrati: (orientamento al lavoro, alla soluzione abitativa, consulenza legale, orientamento ai servizi territoriali, assistenza finanziaria, servizi di custodia), Servizio Visite Domiciliari. Nella gestione della Casa sono coinvolti un sacerdote, due religiose (le Suore Figlie della Carità di San Vincenzo De Paoli), un diacono, circa 50 volontari, (sono coloro che hanno aderito all'iniziativa della Banca del tempo), due volontarie del Servizio Civile Nazionale, e le Suore Betlemite con un gruppo di giovani.
La Casa di Accoglienza, di fatto vede il supporto e la collaborazione di tutte le comunità ecclesiali della Città di Andria e dell'intera Diocesi, di alcune Associazioni di volontariato ecclesiale, di ispirazione cristiana e non, delle Comunità scolastiche e di diversi privati. La Casa ormai la si considera come il luogo naturale per l'esercizio costante della carità nella Città. È un punto di riferimento importante sia per chi ha bisogno sia per chi vuole aiutare, è contro la povertà di ogni giorno. La povertà nella nostra città ha un volto, un nome: persone che devono lavarsi, curarsi, mangiare, apprendere, difendersi… Siamo in prima fila nell'offrire ai migranti, ai poveri ed agli emarginati una vasta gamma di interventi sul piano dell'assistenza sociale e della promozione umana del rispetto delle norme, dei diritti ma anche dei propri doveri.
Il grande numero di persone immigrate ed emarginate che quotidianamente chiedono aiuto e sostegno alla Casa di Accoglienza "S. Maria Goretti" della Diocesi di Andria mostra come tale Servizio di Carità sia quanto mai urgente e necessario.
La Casa di Accoglienza "Santa Maria Goretti" gestita dall'Ufficio Migrantes fortemente voluta dal nostro Vescovo Mons. Raffaele Calabro, in un contesto cittadino in cui l'immigrazione e il disagio sociale sono una realtà per la quale non si poteva più indugiare o esserne indifferenti, è un esempio splendido di solidarietà cristiana verso persone immigrate ed emarginate.
È nostro compito, e anche nostro "vanto", occuparci degli "ultimi, secondo il pensare umano, ma primi nella considerazione e amore di Dio", compito che vorremmo fosse sempre più condiviso da tutti.